Disposti a tutto
Disposti a tutto
-Brief del progetto
Ci è stato proposto dai prof la realizzazione di questo progetto volto alla creazione di un breve filmato che seguisse il tema dell'essere disposti a tutto, per raggiungere un obbiettivo.
Per realizzare il progetto ci sono state date varie indicazioni, poiché dovevamo realizzare il lavoro in autonomia partendo solo dal tema descritto dai prof.
Siamo stati divisi in gruppi per facilitare il lavoro e per dividere i diversi compiti da completare, partendo dall'idea, al soggetto, alla scaletta e infine alla sceneggiatura.
ogni gruppo avrà il compito di creare questi elementi ed esporli alla classe. Per votazione saranno scelti quelli migliori per creare il cortometraggio.
-Divisione in gruppi
Il mio gruppo era composto da:
-Alessandro Segala
-Clara Oliveira
-Varoli Francesco
-Matteo Canali
Insieme abbiamo espresso le nostre idee per cercare di creare una storia originale che fosse facile da realizzare, optando per l'aggiunta di elementi anche legati al mondo della fantasia e di alcuni film che ci piacevano.
Nella prima parte siamo riusciti a collaborare in modo attivo e costruttivo, ma quando è giunto il momento di mettere per iscritto le nostre idee purtroppo i miei compagni non hanno offerto molta collaborazione nella parte della sceneggiatura e quindi ho cercato di fare del mio meglio per completare il lavoro.
-Soggetto
Dopo l'idea, il passaggio seguente era quello di creare il soggetto.
Ovvero una breve stesura composta da massimo 2 pagine che spiegasse la vicenda dall'inizio alla fine, stando attenti a non includere nessun dialogo ma dando al testo una caratteristica molto visiva per poi facilitare gli step successivi.
Il linguaggio doveva essere semplice e chiaro, senza usare tempi verbali al di fuori del presente.
Questo passaggio serve a rendere concreta l'idea, dare una dimensione alla nostra storia per poi trasformarla nella sceneggiatura.
In questo passaggio il gruppo è riuscito a collaborare, quindi tutti siamo riusciti a contribuire alla creazione del soggetto.
Il nostro soggetto però poteva essere migliorato, soprattutto nella chiarezza del linguaggio e nella successione degli eventi, avrebbe dovuto essere più coerente seguendo più attentamente un filo logico.
Il soggetto che è stato scelto è stato quello del gruppo 1.
Personalmente è stata una buona scelta, poiché era più chiaro e la sua realizzazione sarebbe stata più verosimile una volta che sarebbe iniziato il processo delle riprese.
-Scaletta
La scaletta serve, per prima cosa, a dare una base per la sceneggiatura elencando in modo cronologico tutti gli eventi che avvengono nel soggetto.
è molto corta, o almeno lo è rispetto agli altri testi, e assume le caratteristiche che richiamano un elenco puntato.
Purtroppo per questo passaggio non ho potuto collaborare perché ero assente dalla lezione.
questa è la nostra scaletta:
La scaletta che è stata scelta è stata quella del gruppo 3.
Non essendo presente alla lezione non potevo votare tra le scalette da scegliere, però trovo la scaletta del gruppo 3 adatta alla realizzazione del progetto.
La scaletta deve essere molto chiara e esaustiva per rendere, come ho detto prima, molto più facile la stesura della sceneggiatura la quale richiederà un maggior numero di dettagli e una diversa impaginazione e formattazione.
La Sceneggiatura
Altro passo molto importante per la realizzazione di ogni progetto audiovisivo è la sceneggiatura.
in breve una sceneggiatura descrive le scene, elencando luogo, tempo e personaggi, che saranno girate in seguito.
Non dimentichiamoci i dialoghi che, nella sceneggiatura alla americana, vanno posti allineati a sinistra ma con una distanza di 3 cm dal bordo sinistro e di 11,5 cm dal bordo destro.
Ogni dialogo è introdotto con il nome del personaggio che sta parlando, scritto in maiuscolo e messo al centro della pagina.
Di sicuro gli elementi tra i più importanti da inserire sono il luogo, i personaggi presenti nella scena e il tempo che vanno elencati prima di descrivere la scena.
In questa fase del progetto mi sono impegnata particolarmente ma, come il prof ci ha mostrato, l'impaginazione della sceneggiatura poteva essere migliorata, specialmente con la formattazione dei dialoghi.
ecco la nostra sceneggiatura:
Conclusioni
L'idea iniziale del progetto è nata principalmente da un aspetto fantasioso che, seguendo l'indicazioni del prof, ci ha dato la possibilità di giocare con le nostre ma non troppo per non sfociare in un progetto infattibile.
Ci siamo lasciati ispirare da quello che sta succedendo ai giorni nostri, cercando di incorporare un aspetto fantastico ad un aspetto reale che è quello della vita nel corso di una pandemia mondiale.
Siccome l'incipit fornitoci era quello di una storia che avesse come fine il raggiungimento di un obbiettivo, abbiamo pensato di raccontare di un ragazzo che, superando varie prove, arrivasse ad ottenere ciò che voleva.
Per i diversi compiti svolti, ci siamo basati molto sui suggerimenti dei prof mantenendo lo stesso un livello di autonomia che ha portato, ovviamente, al compimento di alcuni errori come la poca chiarezza degli eventi nel soggetto, l'impaginazione sbagliata dei dialoghi nella sceneggiatura e qualche problema nella comunicazione interna nel gruppo.
Di sicuro ora ho imparato molte cose più tecniche che prima tendevo a lasciare per scontate o frutto della casualità, per esempio: non sapevo che per una sceneggiatura bisognasse adottare un'impaginazione così dettagliata e non sapevo che fosse così difficile trovare un'idea unica in un gruppo.
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